Un giorno il fumo, che, uscendo da un camino, saliva in alto, incontrò la nuvola, portata in giro dal vento, e orgogliosamente le ordinò di fargli largo. La nuvola, meravigliata di tanta albagia, gli domandò chi egli fosse; ed il fumo rispose: - Io sono il fumo, figliuolo del fuoco; ed il fuoco, tu sai, è fratello del sole, che è quello che ha fatto nascere te medesima. Allora la nuvoletta riprese a dire al superbo: - Ma voi, per essere di si alta origine, avete aspetto molto cupo: e, scusate se ve lo dico, mi parete piuttosto figliuolo del carbone che del fuoco. Del resto, signor figliuolo del fuoco e nipote del sole, io vi farò onoranza, quando assomiglierete al padre.
La favola ci consiglia di non vantarci dei nostri illustri antenati, quando non abbiamo i meriti e virtù al pari di essi.
Pietro Thouar
Nessun commento:
Posta un commento