giovedì 13 febbraio 2014

Abbandono





Torna lo spettro dei tuoi raggi lievi
anche stasera, luna in mezzo ai salici
che riunite in autunno le memorie
piangono..
Ahimè, passano stormi, grevi,
di remori pensieri!
E nel suo letto
pare il fiume solcato dalle immagini
di quel lento migrare.
O mente esanime, tu che voli da quando fui soggetto
e stanche e nude ormai ripieghi l'ali,
oh, non riprendere la tua fuga inutile
sempre rivolta ad evitar le tenebre!
Forse, la morte, è il minor dei mali....

Nessun commento:

Posta un commento